'Too creepy even for Google': Search engine boss warns governments against facial recognition technology.
The executive chairman of Google has warned governments against facial recognition technology - saying it is 'too creepy' even for the search engine.
Eric Schmidt said that the technology has advanced rapidly in recent years and that it could be rolled out across the internet.
But the controversial technique has angered privacy campaigners who claim that it would be a further erosion of privacy and civil liberties.
Now Schmidt has dispelled any suggestions that internet giant Google would be the first company to employ the system.
But he warned that there were likely to be other organizations who might 'cross the line' and use facial recognition.
He said that the accuracy of such technology was 'very concerning'.
Facial recognition would work by scanning in a photograph of somebody's face in order to potentially reveal personal information about them.
Crime fighters argue that it could be used to trace suspects who have been recorded on CCTV. But civil liberties groups say it is an invasion of privacy.
Mr Schmidt said that Google, which has been criticized in the past for gathering information, was 'unlikely' to employ facial recognition programs.
Schmidt was responding to a question about coining the phrase 'crossing the creepy line' which he came up with for privacy issues.
But he said 'some company by the way is going to cross that line'. Commentators suggested that Schmidt may have been referring to Facebook.
The social-networking site was recently embroiled in controversy after it emerged that it paid PR chiefs to start a smear campaign against Google.
Facebook also used facial recognition programs which allow users to 'tag' photos of people that are uploaded to the site.
Mr Schmidt warned lawmakers not to prevent such services as it could hamper creativity and innovation.
'Hopefully the French or any other country won’t pass laws that are so foolish they force Google to not be able to operate in those countries,' he said according to the Telegraph.
'Well-meaning people in government write something which is pretty broad and you have to be careful when you do this kind of regulation.'
Google has been criticized for its Street View service which has photographed hundreds of thousands of residential roads for its online map service.
A number of people were unwittingly captured in compromising positions and many more were upset that their photographs had been published online.
It also emerged last year that while the notorious black cars were driving around they gathered information about people's personal internet connections.
Google apologized for the breach in privacy and said that the data would be deleted.
What do you think? Do you think the government already has been using this stuff for a while at large public venues?
So If we are out in the open, we shouldn't and couldn't expect privacy?
"Troppo inquietante anche per Google": il capo dei motori di ricerca mette in guardia i governi contro la tecnologia di riconoscimento facciale.
Il presidente esecutivo di Google ha messo in guardia i governi contro la tecnologia di riconoscimento facciale, dicendo che è “troppo inquietante” anche per il motore di ricerca.
Eric Schmidt ha affermato che la tecnologia ha fatto rapidi progressi negli ultimi anni e che potrebbe essere diffusa su Internet.
Ma la controversa tecnica ha fatto arrabbiare gli attivisti per la privacy che sostengono che rappresenterebbe un’ulteriore erosione della privacy e delle libertà civili.
Ora Schmidt ha dissipato ogni ipotesi secondo cui il gigante di Internet Google sarebbe la prima azienda ad utilizzare il sistema.
Ma ha avvertito che potrebbero esserci altre organizzazioni che potrebbero “oltrepassare il limite” e utilizzare il riconoscimento facciale.
Ha detto che la precisione di tale tecnologia è “molto preoccupante”.
Il riconoscimento facciale funzionerebbe scansionando una fotografia del volto di qualcuno per rivelare potenzialmente informazioni personali su di lui.
I combattenti del crimine sostengono che potrebbe essere utilizzato per rintracciare i sospetti che sono stati registrati dalle telecamere a circuito chiuso. Ma i gruppi per le libertà civili affermano che si tratta di un’invasione della privacy.
Schmidt ha affermato che Google, che in passato è stato criticato per la raccolta di informazioni, è "improbabile" che utilizzi programmi di riconoscimento facciale.
Schmidt stava rispondendo a una domanda su come coniare la frase "oltrepassare il limite" che aveva inventato per questioni di privacy.
Ma ha detto che "qualche azienda tra l'altro supererà quella linea". I commentatori hanno suggerito che Schmidt potrebbe essersi riferito a Facebook.
Il sito di social networking è stato recentemente coinvolto in polemiche dopo che è emerso che aveva pagato i capi delle pubbliche relazioni per avviare una campagna diffamatoria contro Google.
Facebook ha utilizzato anche programmi di riconoscimento facciale che consentono agli utenti di "taggare" le foto delle persone caricate sul sito.
Schmidt ha avvertito i legislatori di non impedire tali servizi poiché potrebbero ostacolare la creatività e l'innovazione.
"Speriamo che i francesi o qualsiasi altro paese non approvino leggi così sciocche da costringere Google a non essere in grado di operare in quei paesi", ha detto secondo il Telegraph.
"Le persone ben intenzionate al governo scrivono qualcosa di piuttosto ampio e bisogna stare attenti quando si fa questo tipo di regolamentazione."
Google è stato criticato per il suo servizio Street View che ha fotografato centinaia di migliaia di strade residenziali per il suo servizio di mappe online.
Diverse persone sono state involontariamente catturate in posizioni compromettenti e molte altre erano sconvolte dal fatto che le loro fotografie fossero state pubblicate online.
L'anno scorso è emerso anche che mentre circolavano le famigerate auto nere raccoglievano informazioni sulle connessioni Internet personali delle persone.
Google si è scusato per la violazione della privacy e ha affermato che i dati sarebbero stati cancellati.
Cosa ne pensi? Pensi che il governo abbia già utilizzato queste cose per un po’ nei grandi luoghi pubblici?
Quindi, se siamo all'aperto, non dovremmo e non potremmo aspettarci privacy?