Dear Berks,
I am writing to follow up and to share with you a recent update I received from the casino which I believe will shed further light on the concerns I've raised.
The casino has informed me that the bonus rule breach they are citing did not occur on my last deposit, which generated the winnings in question, but rather on two earlier deposits. This new information adds another layer to the situation, highlighting the retrospective and selective application of their rules. I am prepared to share details of these earlier deposits if needed for your assessment.
As I can see from the history, my betting pattern remained consistent and within the terms set by the casino, except for the last 10 bets (over 1000) when my balance was nearing zero. This is the point at which the supposed breach occurred.
This practice, particularly when applied retrospectively and selectively, strikes me as not just unfair, but as a predatory behavior that targets and exploits the natural gameplay patterns of players, especially when their balance is running low. It's not just about the recent incident but indicates a pattern that might have been in practice since my first deposit. This significantly undermines the trust and fairness that should be foundational in a player-casino relationship.
I am compelled to state unequivocally that this is not merely about a singular incident or a misunderstanding of terms. If this retrospective application of rules has been a consistent practice from my first deposit, it represents a deeply concerning pattern that goes against the principles of fair play and transparency.
What strikes me as particularly unfair is the retroactive enforcement of the maximum bet rule. It seems predatory to apply this rule to past actions where the bets resulted in losses and no cashout. Moreover, after these supposed breaches, the site accepted my next 13 deposits with bonuses. This gives me the impression that they were accepting deposits knowing that they could use my first deposit as a pretext to invalidate any future winnings.
As a dedicated customer, I find this treatment unacceptable and urge a thorough reconsideration. It is imperative to uphold a standard of fairness and trust, ensuring that players like myself, who choose this casino in the expectation of a fair and equitable gaming experience, are not subjected to such predatory tactics.
This situation with Lupin Casino, ironically named perhaps after a character known for his cunning and trickery, appears to be less about fair play and more about finding loopholes to avoid payouts.
Caro Berks,
Ti scrivo per dare seguito e condividere con te un recente aggiornamento che ho ricevuto dal casinò che credo farà ulteriore luce sulle preoccupazioni che ho sollevato.
Il casinò mi ha informato che la violazione delle regole bonus citata non si è verificata sul mio ultimo deposito, che ha generato le vincite in questione, ma piuttosto su due depositi precedenti. Queste nuove informazioni aggiungono un ulteriore livello alla situazione, evidenziando l’applicazione retrospettiva e selettiva delle loro regole. Sono pronto a condividere i dettagli di questi depositi precedenti, se necessario per la tua valutazione.
Come posso vedere dallo storico, il mio schema di scommessa è rimasto coerente ed entro i termini stabiliti dal casinò, ad eccezione delle ultime 10 scommesse (oltre 1000) quando il mio saldo era vicino allo zero. Questo è il punto in cui si è verificata la presunta violazione.
Questa pratica, in particolare se applicata in modo retrospettivo e selettivo, mi sembra non solo ingiusta, ma come un comportamento predatorio che prende di mira e sfrutta i modelli di gioco naturali dei giocatori, soprattutto quando il loro equilibrio sta per esaurirsi. Non si tratta solo del recente incidente, ma indica uno schema che potrebbe essere stato in atto sin dal mio primo deposito. Ciò mina in modo significativo la fiducia e l’equità che dovrebbero essere fondamentali in una relazione giocatore-casinò.
Sono costretto a dichiarare inequivocabilmente che non si tratta semplicemente di un episodio singolare o di un malinteso dei termini. Se questa applicazione retroattiva delle regole è stata una pratica costante fin dal mio primo deposito, rappresenta un modello profondamente preoccupante che va contro i principi di fair play e trasparenza.
Ciò che mi sembra particolarmente ingiusto è l’applicazione retroattiva della regola della scommessa massima. Sembra predatorio applicare questa regola ad azioni passate in cui le scommesse hanno comportato perdite e nessun incasso. Inoltre, dopo queste presunte violazioni, il sito ha accettato i miei successivi 13 depositi con bonus. Questo mi dà l'impressione che accettassero depositi sapendo che avrebbero potuto usare il mio primo deposito come pretesto per invalidare eventuali vincite future.
Come cliente dedicato, trovo questo trattamento inaccettabile e sollecito una riconsiderazione approfondita. È imperativo sostenere uno standard di correttezza e fiducia, garantendo che i giocatori come me, che scelgono questo casinò aspettandosi un'esperienza di gioco giusta ed equa, non siano soggetti a tali tattiche predatorie.
Questa situazione con Lupin Casino, che ironicamente prende forse il nome da un personaggio noto per la sua astuzia e inganno, sembra riguardare meno il fair play e più la ricerca di scappatoie per evitare i pagamenti.