Il Capitano Kirk Diventa Miner di Bitcoin

Bitcoin – l'ultima frontiera. Apparentemente nemmeno le star che invecchiano della TV sono immuni dal richiamo delle valute digitali, come si vede nell'esempio di William Shatner, la cui notorietà è salita alla ribalta già decenni fa nella fortunata serie TV di fantascienza, Star Trek, in cui ha interpretato l'ammirevole e irremovibile James T. Kirk, il capitano della nave stellare Enterprise.

Shatner, 87 anni, che è noto per oltrepassare i limiti (il suo bacio con Uhura nell'episodio della serie del 1968 è erroneamente citato come il primo bacio interrazziale ritratto sulla televisione americana) sta apparentemente trascorrendo i suoi giorni da senior - estraendo Bitcoin! Questo è ciò che ha ammesso all'avvio della Solar Alliance dopo essere stato proclamato loro testimonial. Shatner ha poi continuato a dire che questa non è nemmeno la sua prima incursione nel mondo delle criptovalute, anche se ha ammesso di non essere sicuro al 100% di ciò che sta facendo la maggior parte delle volte.

In un'intervista con il Chicago Tribune Shatner ha dichiarato: "Il concept è così, io ritengo che il termine sia bizzarro. Devi svuotare la mente e dire: 'Cos'è la blockchain, di nuovo? Come funziona il mining, ancora?' I concept sono davvero strani, eppure quando inizi a capirne il significato, ha senso". Per lui tutto è iniziato nel 2014 quando sono stati inviati alcuni token Bitcoin da un fan, solo per l'attore che ha twittato subito dopo: "Che diamine è un bit coin?".

Solar Alliance sta combattendo una raffica di critiche provenienti dai gruppi ambientalisti che sono fermamente convinti che l'estrazione di Bitcoin sprechi risorse. Questo è il motivo per cui Solar Alliance è pronta ad affrontare l'impresa di estendersi su 14 acri di terra nel Midwest, installare lì dei pannelli solari e raccogliere l'energia del sole per generare l'energia di cui i minatori Bitcoin hanno bisogno per fare le loro cose.

Murphysboro, la cittadina dell'Illinois di 10.000 abitanti, ha già offerto alla società 165.000 metri quadrati in una fabbrica abbandonata da convertire per le operazioni minerarie. Il suo sindaco Stephens ha dichiarato che la città "come molte città dell'America centrale, ha visto perdite di posti di lavoro a causa di un cambiamento nell'economia mondiale. Dal mio punto di vista avremo qualcuno che occuperà una proprietà precedentemente abbandonata e qualsiasi sviluppo ne deriverà la renderà solo più commercializzabile se il progetto non avrà successo". I minatori possono affittare dello spazio lì e ottenere una qualche assistenza gratuita nonchè consigli da parte dei membri della società.

Shatner è stato contattato da Solar Alliance quando ha equipaggiato la propria casa per pura coincidenza, dicendo che li avrebbe aiutati a gestire la struttura quando fosse stata operativa. "Sono spesso a Chicago e vivo nel Kentucky parte del tempo. Potrei benissimo farlo. È un'idea interessante vederla al lavoro perché ... è così esoterica che è difficile da comprendere".

Fonte:

“William Shatner Joins Bitcoin Mining Project, Admits He Doesn't Quite Get It”, Kelso C. Edward, bitcoin.com, 14 Giugno 2018.