Il fornitore di soluzioni tecnologiche davvero uniche per il gioco d'azzardo, noto come Playtech, ha di recente confermato di aver deciso di avviare trattative esclusive con un consorzio, in merito ad una potenziale vendita per un valore di 200 milioni di dollari della sua divisione di trading finanziario.
La divisione in questione è Finalto - in precedenza TradeTech - per la quale un consorzio di gestione sostenuto da società di investimento e di assicurazione israeliane ha presentato uns proposta d'acquisto, con 170 milioni di dollari da pagare al perfezionamento dell'accordo, mentre ...
... altri 110 milioni di dollari di capitale necessari per gestire l'attività verranno trasferiti una volta completata la vendita.
Questo recente sviluppo ha avuto luogo dopo che il gruppo ha confermato che le trattative relative alla vendita della divisione stavano procedendo all'inizio di questo mese, portando avanti il piano della società di semplificare le proprie attività e di smaltire le attività non essenziali.
Commentando le trattative di vendita, la società ha chiarito:
"Come annunciato in precedenza da Playtech, anche nel suo aggiornamento commerciale del 12 gennaio 2021 è un obiettivo strategico della società quello di semplificare la propria attività e di smaltire gli asset non essenziali e, come tale, ha continuato a valutare tutte le opzioni per Finalto".
E poi ha aggiunto ...
... "Mentre le discussioni sono in corso, non vi può essere certezza che una qualche transazione sia imminente né a quali termini si verificherebbe. Un ulteriore annuncio verrà rilasciato se e quando appropriato".
Per quanto riguarda il consorzio, esso comprende la società di private equity Barinboim Group, poi l'attività di merchant e investment banking Leumi Partners, nonché The Phoenix Insurance Company Limited e Menora Mivtachim Insurance Limited.
Finalto è una divisione a base tecnologica nel settore dei contratti differenziali (CFD) e del trading finanziario che opera sia su base B2B che B2C.
Ad un certo punto, la sua performance era migliorata in modo significativo nella prima metà dell'anno, beneficiando di una maggiore volatilità del mercato e dei volumi di scambio, tuttavia, dopo che i mercati si sono stabilizzati nella seconda metà, la performance della divisione è stata più debole per quel periodo.
Playtech sta valutando il futuro della sua divisione di trading da più di un anno e, per il periodo che si è concluso il 31 dicembre 2020, ha confermato di aver avuto un anno "molto forte" guidato da una performance eccezionale nella prima metà dell'anno, seguita da una seconda metà dell'anno impegnativa.
Il colosso delle soluzioni riteneva che non vi fosse alcuna garanzia che ogni transazione sarebbe stata il risultato di trattative in esclusiva.
Tuttavia Playtech ha confermato che la semplificazione delle sue operazioni era riscontrabile proprio nella cessione per 10 milioni di dollari di YoYo Games - parte della divisione di giochi casual e social gaming - alla società di software norvegese Opera all'inizio di quest'anno.
Fonte:
"Playtech in talks over $200m financials division sale", igamingbusiness.com, 25 Gennaio 2021.