Sei mesi dopo aver portato alla chiusura il suo network di poker, Microgaming ha confermato in via ufficiale un'altra chiusura dei suoi servizi, il network di bingo. Questa mossa segnerà la fine di un'era per la società di software, la cui strategia futura si baserà esclusivamente sullo sviluppo di contenuti dei casinò digitali.
Il fornitore di software di gioco d'azzardo a capitale privato ha intensificato negli ultimi due mesi la collaborazione con studi di gioco indipendenti i cui prodotti innovativi consentono a Microgaming di offrire una scelta ancora maggiore e una migliore esperienza di gioco agli operatori ed ai giocatori.
Tra gli ultimi studi che hanno aderito al network dei fornitori vi sono Alchemy Gaming e PearFiction.
Secondo un portavoce Microgaming è determinato a chiudere il segmento verticale del bingo a causa della sua lotta per "sopravvivere" sul mercato. La decisione della società si basa su di una revisione strategica approfondita a partire da gennaio, quando gli operatori sono stati informati della chiusura graduale. Alla fine del 2019 il network aveva otto siti tra cui i marchi Betsson, che si sono uniti nel mese di ottobre 2018, Butlers, 32Red, Betway e Danske Spil.
"Abbiamo informato gli operatori interessati nel mese di gennaio ed abbiamo lavorato a stretto contatto con loro per ridurre al minimo il rischio di interruzione del processo. Per motivi di riservatezza non possiamo confermare i nomi di quegli operatori né, dal momento che stiamo lavorando con quei clienti sul piano di chiusura, dire con esattezza quando il network verrà chiuso”, ha aggiunto il portavoce.
Per rimanere sul mercato Microgaming ha nominato Leon Thomas come suo managing director per il bingo nel giugno 2019. L'ex direttore commerciale IWG si è unito alla società con sede nell'Isola di Man per supervisionare il processo con il bingo grazie alla sua vasta esperienza con Tombola, Rank, bwin, Mecca Digital, NYX Gaming e Caesars, ma il segmento verticale ha continuato ad avere difficoltà e chiuderlo è stata l'unica opzione ragionevole per l'operatore. Nel febbraio 2019 IWG ha firmato un accordo commerciale con lo sviluppatore leader per riadattare una serie di successi classici in giochi istantanei.
Thomas rimarrà presso Microgaming in un nuovo ruolo strategico, probabilmente come direttore commerciale. I suoi precedenti incarichi nello sviluppo di una strategia commerciale a lungo termine per capitalizzare le opportunità commerciali verranno utilizzati per una più ampia distribuzione di contenuti di gioco online, comprese le offerte in-house e di terze parti.
Chiudendo uno dei segmenti verticali di bingo più interattivi al mondo con tipologie di giochi unici e popolari e centinaia di giochi secondari Casino-in-Bingo, Microgaming andrà anche a sospendere in modo permanente la sua struttura di chat completamente integrata, bonus avanzati e programma fedeltà. Il network includeva altresì una suite completa di soluzioni di back office per l'acquisizione, la conversione e la conservazione dei giocatori. Nel 2012 il software dello studio ha generato la più grande vincita jackpot nel bingo online quando un giocatore estremamente fortunato ha raccolto 5,88 milioni di sterline da una scommessa di 30p.
Tra gli altri principali fattori del network di bingo del fornitore vi sono le promozioni in-client, in quanto ogni 75 o 90-ball room è dotata di ampie opzioni di configurazione per offrire ai giocatori un'esperienza di vita ed un sistema vincente davvero unico. Come già accennato in precedenza è ache prevista la chiusura del network di poker dopo aver fornito un'esperienza pluripremiata al cliente per 16 anni.
Tra gli ultimi annunci della società vi è anche una line-up di titoli premium a marzo, sviluppata principalmente dal suo crescente network di studi indipendenti, come Triple Edge, Gameburger, Switch e Just For The Win.
Fonte:
“Microgaming Closes Bingo Network”, gamingintelligence.com, 27 Marzo 2020.