Per Celebrare la Giornata Mondiale della Poesia Spiegamo il Legame Segreto tra Poesia e Gioco d'Azzardo

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“La Matematica Pura è, a Suo Modo, la Poesia delle Idee Logiche”

Il libro “Il giocatore” di Dostoevskij, che parla del legame tra letteratura e gioco d'azzardo, è con tutta probabilità la prima opera letteraria che ti viene in mente, giusto? Questo romanzo è senza dubbio il capolavoro più noto associato al gioco d'azzardo ma è solo uno dei tanti che omaggiano o traggono spunto da questa attività.

Anche ai giorni nostri, quando la popolarità del gioco d'azzardo online supera l'intrattenimento tradizionale, i poeti trovano ispirazione ai tavoli dei casinò. Sappiamo tutti che il gioco d'azzardo è associato ad un ampio spettro di intense sensazioni così come lo è la poesia, quindi non sorprende che questi due abbiano una lunga storia.

La Giornata Mondiale della Poesia viene celebrata il 21 marzo ed ha lo scopo di sostenere la diversità linguistica attraverso l'espressione poetica ed è un'opportunità unica per la sopravvivenza delle lingue in via di estinzione. La poesia aiuta le persone a creare legami significativi l'una con l'altra ed approfondisce la loro conoscenza di altre culture così come consente loro di esprimere i propri sentimenti.

Per rendere omaggio a questa giornata ti vorremmo presentare 6 poeti che hanno trovato la propria ispirazione nel gioco d'azzardo!

#1 Omero

Se pensi che il gioco d'azzardo sia un qualcosa che ha a che fare con i tempi moderni allora ti sbagli di grosso. Per quanto accattivante possa sembrare la letteratura ha testimonianze di antichi greci che giocavano a dadi e ad altri giochi basati sulla fortuna. Persino Omero, un poeta greco riconosciuto come l'autore dell'Iliade e dell'Odissea, ne fa menzione nelle sue opere.

Anche se non sia pienamente confermato si dice che Omero fosse un grande sostenitore del gioco d'azzardo così come la stragrande maggioranza degli dei dell'Olimpo. Alcuni affermano che si divertisse a giocare ad "Alea", una prima forma di gioco di dadi. A pensarci bene vi sono così tante slot ispirate all'antica Grecia, non è vero? Ora ne abbiamo una spiegazione.

#2 George Gordon Byron (1788-1824)

Noto semplicemente come Lord Byron viene considerato uno dei migliori poeti romantici inglesi di tutti i tempi. Childe Harold's Pilgrimage è un lungo poema narrativo sui viaggi ed il romanticismo ed è ispirato ai viaggi giovanili dell'autore in Europa.

Per quanto possa sembrare sciocco Byron, che divenne Lord quando aveva solo 10 anni, viene considerata una delle prime grandi celebrità a ricevere lettere in massa di fan. Questa mania aveva persino il suo nome ovvero Byromaia, così come venne coniato da sua moglie Annabella. Nel corso dei suoi anni trascorsi al Trinity College fu impegnato nella boxe, nell'equitazione e nel gioco d'azzardo.

#3 Charles Baudelaire (1821-1867)

Baudelaire, conosciuto come il primo modernista, è un ben noto poeta francese ma anche un importante saggista, critico d'arte e traduttore. Un libro di poesie liriche dal titolo Les Fleurs du mal (I Fiori del Male) è una delle sue opere più note. Il suo tema centrale è la natura mutevole della bellezza nella Parigi in rapida industrializzazione della metà del XIX° secolo.

"Le Jeu" (Gioco) è una poesia sulla decadenza, l'invecchiamento e la morte che ritrae giocatrici d'azzardo che sprecano i loro sudati soldi in scommesse. Sebbene si riferisca al gioco come ad un circolo vizioso senza fine, in uno dei versi Baudelaire osserva ancora come stia "invidiando la passione ostinata di quelle persone".

#4 Rudyard Kipling (1865-1936)

Il premio Nobel Rudyard Kipling è molto conosciuto per i suoi romanzi, i suoi racconti e le sue poesie ed è anche tra i poeti che facevano occasionalmente riferimento al gioco d'azzardo. Rischiare è ciò che spesso fanno i giocatori d'azzardo ed è proprio quello che Kipling ha immortalato nella sua poesia più famosa “If”, che è stata scritta intorno al 1895.

Se sei capace di fare un solo cumulo di tutte le tue fortune

E rischiarlo in un unico lancio a testa o croce,

E perdere e ricominciare ancora dall’inizio

Senza mai emettere una parola sulla tua perdita (…)”

#5 Charles Bukowski (1920-1994)

Charles Bukowski è un poeta, romanziere e scrittore di racconti americani anche noto come il "laureato della malavita americana", così come venne descritto dal Time nel 1986. Ciò che caratterizza il suo lavoro è il linguaggio diretto e descrittivo carico di cinismo. Bukowski era lui stesso un appassionato giocatore d'azzardo ed ha fatto riferimento al gioco d'azzardo in molteplici sue opere.

e lo farai

a dispetto dell'emarginazione e delle peggiori probabilità

e ciò sarà migliore di

qualsiasi altra cosa

tu possa immaginare".

(Citazione da "Roll the Dice")

È stata una dura battaglia che è valso la pena combattere

mentre guidiamo tutti insieme

scommettendo su un altro giorno”.

(Citazione da "Gamblers All")

#6 David Lehman (1948)

David Lehman è un poeta, scrittore di saggistica e critico letterario statunitense. È altresì il fondatore e redattore della serie The Best American Poetry, l'antologia annuale di poesie che include ciascuna 75 poesie.

La sua poesia "The Morning Line" descrive il gioco d'azzardo come un aspetto della natura umana, concludendo che la vita stessa è un gioco d'azzardo. Come dichiara lo stesso Lehman la sua decisione di diventare uno scrittore freelance a tempo pieno è una sorta di gioco d'azzardo ed è per questo che non visita i casinò per giocare d'azzardo.

Poesia & Gioco d'Azzardo: un Connubio Perfetto

Che piaccia o no, non possiamo che concordare sul fatto che la vita sia davvero una scommessa. Se non altro si tratta di una parte integrante della nostra vita quotidiana, che ritroviamo nella musica, nei film, nell'industria della moda, nella matematica, nell'arte, nella pubblicità, nella cultura pop, nei proverbi... praticamente ovunque!

Ti abbiamo presentato 6 grandi nomi ma l'elenco degli scrittori che si sono occupati di gioco d'azzardo, rendendogli omaggio nelle loro opere o giocando essi stessi, è in realtà piuttosto lungo. James Joyce, Fyodor Dostoevsky, Ernest Hemingway, Ian Fleming e Mario Puzo sono solo alcuni dei grandi nomi coinvolti nel gioco d'azzardo in un modo o nell'altro.

Con un così gran numero di sentimenti diversi coinvolti in entrambe queste attività diventa ovvio che questo legame sia destinato solo a diventare più forte. Di conseguenza continueremo a goderci innumerevoli scritti che stimolano la riflessione.

Vi è un qualche aneddoto sui poeti e sul gioco d'azzardo che vorresti condividere con noi? Se è così clicca sulla sezione commenti qui sotto, ci piacerebbe avere tue notizie!